Autore: autoscuolenelweb

Approvati nella serata di ieri 7 aprile i nuovi incentivi auto 2022.
Il settore delle vendite automobilistiche è da anni in crisi a causa della pandemia, della mancanza dei chip e ora della guerra in Ucraina.

Ecco perché il Governo ha varato un nuovo Dpcm che prevede incentivi pari a 650milioni di euro per i prossimi anni.

Quindi se stai pensando di acquistare un’auto nuova, tieni presenti i bonus promossi soprattutto per l’acquisto di auto elettriche e plug-in.

Ricorda: la rottamazione è ammessa solo sui veicoli di classe inferiore a Euro 5.

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Secondo i dati della società statunitense Inrix, Roma sarebbe tra le città più trafficate del mondo.  E la cosa ai romani non sorprende!

Nella classifica sulla congestione del traffico la città eterna è in ottima compagnia, un’altra italiana tra le 20 posizioni è Palermo.

La lista prende in considerazione sia il tempo trascorso sul veicolo sia la velocità media dei percorsi di ultimo miglio.
I romani, per esempio, trascorrono nel traffico circa 107 ore l’anno alla velocità media di 24 km/h.

Certo è che si nota un miglioramento rispetto agli anni passati, determinato dal lockdown e dal fatto che molte persone hanno lavorato da casa in smart working.

Vuoi conoscere tutte le città nella classifica? Leggi l’articolo sul portale Autoscuole nel web.

Donna al volante, pericolo… questa è vecchia e le donne oggi non solo guidano benissimo, ma hanno le idee chiare anche sul modello di auto da guidare.

Ce lo conferma la ricerca del portale brumbrum, leader nella vendita e noleggio di auto usate.
Secondo il portale, le donne amano i crossover, le auto dalle ruote alte, ma dalle dimensioni compatte, molto maneggevoli soprattutto in città.

Nella classifica di brumbrum, tra le auto più desiderate i crossover (25%), seguite da le utilitarie e le citycar.

Attraggono meno l’attenzione delle donne le station wagon, le monovolume, i suv e le berline.

Sei curioso di sapere qual è l’auto al primo posto sul podio? Leggi tutto l’articolo qui.

Il superbollo è la tassa aggiuntiva calcolata in base alla potenza del veicolo.
Il proprietario di auto con potenza superiore ai 185 kW, pagherà 20 euro in più per ogni kilowatt in eccedenza.

L’Agenzia delle Entrate mette a diposizione del contribuente un calcolatore, con il quale conoscere l’esatto importo da versare con F24 con codice tributo 3364 (Addizionale erariale alla tassa automobilistica).
Perché il superbollo non va versato alle regioni, ma allo Stato.
La notizia positiva è che trascorsi 5, 10 e 15 anni, l’importo viene ridotto, fino ad azzerarsi dopo i 20 anni dall’immatricolazione.

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